Il contratto preliminare: tutto quello che c’è da sapere su uno strumento fondamentale per la compravendita di un immobile
Il contratto preliminare, noto anche come compromesso, è un importante atto legale che coinvolge entrambe le parti in una transazione immobiliare, impegnandole a stipulare il contratto definitivo in futuro.
Ma quali sono gli aspetti principali del contratto preliminare?
Il contratto preliminare: caratteristiche e regole previste
All’interno del contratto preliminare è essenziale specificare i dettagli principali della vendita, tra cui il prezzo di acquisto, l’identificazione precisa dell’immobile (compreso l’indirizzo e una dettagliata descrizione dell’immobile, come piani e stanze), nonché i dati aggiornati dal Catasto. Inoltre, è opportuno definire chiaramente tutti gli obblighi reciproci che devono essere adempiuti prima della consegna dell’immobile. In caso di vendita di immobili in fase di costruzione, la legge prevede regole specifiche per la redazione del contratto preliminare.
Per garantire la massima protezione per l’acquirente, specialmente in situazioni in cui sono coinvolti acconti sostanziosi, vi è un intervallo di tempo prolungato tra il contratto preliminare e quello definitivo o se il venditore potrebbe avere problemi finanziari, è altamente consigliabile che il contratto preliminare sia stipulato da un notaio e registrato nei Registri Immobiliari.
La registrazione ha il valore di una prenotazione ufficiale dell’acquisto dell’immobile e va oltre un semplice accordo privato tra acquirente e venditore. Essa diventa giuridicamente valida e opponibile a terzi, il che significa che il venditore non può alienare la proprietà a terzi, ipotecarla o costituire diritti pregiudizievoli una volta che il contratto preliminare sia stato trascritto. Eventuali creditori del venditore non possono registrare un’ipoteca sull’immobile promesso in vendita, né procedere al pignoramento. Dalla registrazione del contratto preliminare in poi, l’immobile è riservato esclusivamente all’acquirente e qualsiasi altra registrazione o iscrizione non avrebbe alcun effetto legale nei suoi confronti.
In fase di registrazione del contratto preliminare, vengono applicate alcune imposte, tra cui lo 0,50% sulla caparra e il 3% delle somme pagate come acconto sul prezzo, che verranno successivamente recuperate al momento della stipula del contratto definitivo.
La registrazione del contratto rappresenta un passo importante per garantire una compravendita immobiliare sicura e trasparente per entrambe le parti coinvolte.
Pertanto, il contratto preliminare rappresenta uno strumento fondamentale durante la compravendita di un immobile, perché protegge sia l’acquirente che il venditore.
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